
Donne tettone, pallide e nude
Il corpo femminile abbronzato è una moda relativamente, recente, lanciata per puro caso da Coco Chanel, nel 1923. Anche se sono trascorsi 95 anni, sono un attimo, in termini di evoluzione del gusto sessuale maschile.
Fino ad allora, le uniche donne abbronzate erano le contadine che lavoravano nei campi, mentre le donne di classe avevano una carnagione chiara. E, se la natura non donava loro il giusto candore, provvedevano a coprire la loro epidermide con quintali di cipria.
Tuttavia, sempre in termini di evoluzione dell’arrapamento, 95 anni non sono nulla per il maschio medio. Per questo tanti uomini trovano ancora eccitanti le donne pallide, tettone, sulle cui mammelle risalta il colore rosa dei capezzoli, chiari, invitanti.
Ciononostante le donne d’estate continuano ad arrostirsi al sole, mentre, d’inverno, bombardano la loro pelle con i raggi UVA dei centri estetici. Oltre ai danni per la loro salute, chissà se si sono mai chieste se piacciono davvero agli uomini che frequentano. Che siano tettone, tettine o tette medie. Che abbiamo un culo tondo e perfetto. L’abbronzatura eccessiva rende il loro corpo nudo “piatto” senza chiaroscuri naturali. Il sole, in minime quantità, ed in determinati orari, ovviamente fa bene ala salute, ma quando donne nude espongono integralmente il loro corpo a lunghe sessioni solari, non solo provocano un invecchiamento precoce della pelle, ma vanno incontro anche a tumori.